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In molti ci hanno posto la domanda del perché un tratto dedicato alla sola secca? Dopo il consenso ricevuto nella stagione 2023 ci siamo domandati come migliorarci e non rischiare di snaturare il fiume ed i sui pesci e, la soluzione che ci è sembrata migliore, era allungare il "no kill" con un tratto"only dry fly". Il tratto in questione è lungo circa 900mt, qui la Lima si apre in un letto più ampio con correnti veloci, buche poco profonde e lame a fondo ghiaioso. In certi punti ricorda il fondovalle con alcune lame veloci. Il tratto è di facile accesso, quindi adatto a tutti.La nostra vuole essere una scelta di divulgazione e pluralismo, senza perdere di vista le origini della pesca a mosca stessa, perché comunque la si voglia vedere la pesca in "dry fly" è la massima espressione della pesca a mosca.
Non intendiamo assolutamente entrare in diatribe o fazioni pro secca o contro ninfa. Per noi la pesca a mosca è quella più idonea al momento: secca, ninfa, streamer e tenkara, anche perché le trote della Lima dettano le loro regole. Altro aspetto a cui abbiamo pensato con l'introduzione di questo tratto è la divulgazione.Vogliamo sperare che i giovani si riavvicinino a questa tecnica, partendo dalle basi e questo tratto ci sembrava perfetto per organizzare dimostrazioni di lancio tecnico e eventuali corsi. Nei sopralluoghi che abbiamo fatto la scorsa stagione abbiamo riscontrato in questo tratto una popolazione di trota fario atlantica per il 95% degli esemplari, in tutte le classi di età. Anche qui metteremo in atto il nostro progetto di reintroduzione della mediterranea con immissioni costanti di avanotti.
Quindi non uno, ma più motivi ci hanno portato a questa scelta!
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